Questa settimana torno a mostrarvi di nuovo il Sud, il mio Sud, da un altro spiraglio nel muro, segnalandovi il libro di Giuseppe Franza, pubblicato con Ortica editrice, Cagliosa.
TRAMA
Cagliosa narra la vicenda umana e sportiva di Giovanni detto Vangò, un ladro di motorini che nel tempo libero gioca a calcio nella squadra del suo quartiere: il Rione Incis Club, scombinata formazione di dilettanti iscritta al girone C della Terza Categoria provinciale napoletana. Ogni sfida in campo è un tragico spettacolo di scorrettezze, violenze e bassezze.
Ventidue sono le partite del torneo, e ventidue sono i capitoli del libro, attraverso cui Giovanni misura i propri limiti e il suo abbrutimento, subendo l’inutile ferocia dei compagni di squadra, l’ottusità dell’allenatore, i vincoli di un’esistenza da schiavo senza luce di speranza.
Qualcosa sembra cambiare il giorno in cui incontra una bella giornalista sportiva, la sua nuova, impossibile ossessione. Stimolato da un sentimento inedito, il ragazzo comincia a rendersi conto di dover evolvere. Ma come?
Sullo sfondo, prosegue il campionato della Incis, tra risse, errori, acide rivalità, figuracce e futili rivalse. Non ci sono campioni né sportivi, non c’è catarsi né riscatto. Ciononostante, lontani dai riflettori, su campi polverosi e invasi dall’erbaccia, Giovanni e compagni combattono per resistere alla forza centrifuga del non senso, per sopravvivere a loro stessi.
Cagliosa di Giuseppe Franza è un romanzo che racconta la periferia napoletana e le sue mille anime. Nel suo cuore c’è un’oscura miscela di brutalità e pietà, ironia e tragedia.
Autore: Giuseppe Franza
Editore: Ortica editrice
Pagine: 322
Prezzo: 16,00 €