Un libro per ragazzi, veloce e quasi indolore.
Sonnenblick scrive un romanzo indirizzato a dei giovani lettori, ma che non delude neanche gli adulti.
Da bravo insegnante ci infila dentro senso civile, umorismo adolescenziale, una bella ragazza, e lessico non troppo scolastico.
TRAMA
Che pessima idea ubriacarsi e andarsi a schiantare con l’auto solo per attirare l’attenzione dei genitori separati! Ma per Alex – adolescente alle prese con i conflitti familiari e il misterioso universo femminile – avere sedici anni non è facile, e lui si sente bene solo quando suona la chitarra elettrica. In libertà condizionata e con l’obbligo di prestare assistenza presso una casa di riposo, Alex si trova ad affrontare un imprevisto che avrà conseguenze inaspettate: un vecchietto pestifero che adora il jazz.
RECENSIONE
Di certo da non leggere al di sotto dei quattordici/quindici anni, perché tante allusioni sarebbero incomprensibili.
Ho adorato i termini Yiddish, e così anche i ragazzi che mi stanno accompagnando in questa lettura a dir poco al di fuori delle mie corde.
La combinazione vecchio antipatico e ragazzo arrabbiato funziona a meraviglia, tenendo incollati i lettori – i più adulti potranno intuire l’andamento della trama – fino all’ultima pagina.
Simpatico e ben scritto.
LA NOSTRA VALUTAZIONE
♥♥♥♥♥