Cos’è la canzone di Oblivion? Cos’è questo canto disperato che trattiene e spaventa al tempo stesso?
Chi sono i superstiti che Nathan continua a riportare indietro? O meglio, chi sono diventati?
Oblivion song lascia che si generino in noi tutte queste domande, a cui poi rende le risposte in modo rapido e veloce per farne sorgere altre.
Un fumetto fantascientifico, del sottogenere apocalittico, che vede il protagonista rischiare il tutto per tutto per ritrovare una delle persone a lui più care: suo fratello.
Trama
Dieci anni fa, all’improvviso, 300.000 abitanti di Philadelphia sono scomparsi, misteriosamente trasportati nella dimensione battezzata dagli scienziati col nome di Oblivion. Dopo numerosi tentativi di recuperare i dispersi, il governo ha infine deciso di sospendere le ricerche. Nathan Cole, invece, ogni giorno rischia la propria vita per cercare di riportare a casa chi ancora vive nell’inferno apocalittico di Oblivion. E se, invece, Nathan cercasse qualcos’altro? Ma, soprattutto, perché non riesce a resistere al richiamo del canto di Oblivion?
Recensione
Scene asciutte e sintetiche permettono di leggere questo fumetto a pieno ritmo e in modo soddisfacente.
Nulla è fuori posto o di troppo.
Scenari e colori si mescolano dando vita ad un incredibile mondo feroce e insaziabile ↓
Personaggi dalle sfumature estremamente reali (niente bellocci o salvatori adolescenti) e dai sentimenti quasi tangibili grazie alle espressioni donate loro da de Felici.
Una lettura che merita di essere continuata di certo.
La nostra valutazione
♥♥♥♥
Editore: Saldapress
Autori: Kirkman / de Felici
Pagine: 142 p.
Costo: 14,90 €