Personalmente non amo le feste come quella di oggi.
Non amo la festa delle donne, né San Valentino, né la festa della mamma o del papà.
Non perché non credo nel potere del celebrare un’altra persona e le sue qualità o le emozioni che ci regala, ma proprio perché credo in questo potere.
Non mi piace molto l’idea che oggi sia un giorno speciale per festeggiare la donna.
Io, in quanto donna, pretendo che il mio compagno, il mio datore di lavoro, i miei amici, come le mie amiche, adottino sempre un comportamento rispettoso e sincero nei miei confronti.
Allo stesso identico modo come io donna sono sempre rispettosa verso gli uomini e tutti coloro che mi circondano.
Quindi, oggi, in questa giornata preferisco festeggiare piuttosto la libertà che alcune donne si sono ritagliate anche quando sembrava davvero difficile poterlo fare.
Per questo, vi propongo alcuni frammenti di una delle donne che viene ricordata ancora dopo secoli di distanza, colei che è stata ritenuta da Alceo pura:
Saffo pura, dal dolce sorriso, dai capelli di viola …
Alceo, Frammenti
E non vi era danza
né sacra festa…
da cui noi fossimo assenti
né bosco sacro…
… io desidero e bramo …
… vorrei dire qualcosa, ma me l’impedisce il pudore …
… se il tuo fosse un desiderio nobile e puro …
Qual è la cosa più bella sulla
terra nera? Una schiera di
cavalieri? Di fanti?
Di navi? Ciò che tu ami,
io dico.
La prova? La più bella
di tutte le donne
lasciò il marito,
nobilissimo lui, Elena
lei. Si mise
in mare e fuggì
a Troia. Credi che alla figlia
abbia pensato?
Ai genitori?
Amava,
e si affidò a Cipride.
… io dico che qualcuno si ricorderà di noi …
Nessuno potrebbe dimenticarla.