Trama
Alexa, scrittrice di successo, conosce l’affascinante Gabriel ad un party, rimanendo coinvolta in una nottata di passione. Dopo quel rapporto scopre di essere incinta di due gemelli, e che la sua gravidanza non è affatto normale.
Il significato della vita e del vero amore può essere più forte dell’odio dei pericoli, della morte stessa, così Alexa dà alla luce i figli, Kate e Nicholas, condannati dalla nascita ad una vita fuori dal normale.
Dotati di poteri straordinari, scopriranno la loro vera natura, che sconvolgerà il loro legame. Nel giro di poco tempo il mondo cambierà in modo radicale e dovranno lottare contro il caos generato dal male, desideroso di condannare il destino dell’intera umanità.
Inizierà una battaglia tra le due parti, tra angeli e demoni, e i due ragazzi dovranno decidere da che parte stare.
Tutto dipenderà da loro.
«Tu non vuoi complicarti la vita, Nick, l’ho letto nella tua mente, non avevi intenzione di aiutarmi a cercarlo, non ti interessa affatto chi è! Ti sei rassegnato a questa miserabile vita, senza sapere chi sei, o da dove vengono i tuoi doni! Ma io non sono come te, voglio di più, voglio sapere perché e che intenzioni aveva, e tu mi aiuterai a scoprirlo, che ti piaccia o no!»
Recenzione
Sicuramente la trama ha dei tratti originali, anche se il duello infinito tra bene e male sembri davvero non voler tramontare.
Ho apprezzato molto i due protagonisti, finalmente non amanti disperati, bensì fratelli gemelli.
I personaggi sono caratterizzati abbastanza bene. Il lettore comprende le ragioni di ognuno senza difficoltà.
Il libro si apre con Alexa, la madre dei gemelli, che abbandona casa sua in seguito alla morte della madre e ad un litigio con il padre. Questo mi è parso un po’ un clichè, ma l’azione è rapida ed introduce subito nel fitto della trama.
Parliamo con Tiana Lorena di un’autrice self, che però non mi ha convinta.
La trama ha dei tratti originali, sicuramente validi, tuttavia necessita di una revisione.
Alcuni periodi potevano essere resi meno ripetitivi e più fluidi per il lettore. Alcune azioni potevano essere descritte in modo più particolareggiato e meno banale.
L’impressione generale è proprio quella che il testo debba essere ristudiato e potenziato, in quanto l’originalità c’è.