Iliade

Iliade. Una parola altisonante che rievoca nella nostra mente guerra, antichità, miti, eroi e, qualcuno mi dice, anche Brad Pitt in Troy.

La mia intenzione non è di analizzare quest’opera epica, pilastro della letteratura greca e occidentale, da un punto di vista filologico (anche perché questo spazio non basterebbe).

Voglio parlarvi, piuttosto, di ciò che me l’ha fatta amare quando ero a scuola e cosa mi spinge a leggerla e rileggerla negli anni.

Diciamo subito che sia siate amanti del fantasy, del rosa, dell’epico nel suo senso più ampio, questo è IL libro che fa per voi.

Non pensiamolo come quel mattone che ci costringevano a studiare durante i pomeriggi della nostra adolescenza!

Anche perché considerato che è scritta in versi e che spesso le varie edizioni riportano il testo greco a fronte, mica è tanto più lunga di molti libri in commercio?

La storia parla di una guerra trascinatasi negli anni, ben 10, anche se ad essere narrati sono solo gli ultimi 51 giorni.

Lo sappiamo tutti, Elena è fuggita con Paride e il marito (giustamente!) cerca di riprendersela per tutelare il suo onore.

Menelao era furioso (cornuto e mazziato, direi) per questo oltraggio alla sua ospitalità, così decide di muovere guerra ad Ilio, generando un turbinio di eventi che sconvolge le vite di tutti i personaggi del poema.

Vedremo la furia di Achille, l’amore di Andromaca per Ettore, l’umiltà di Priamo, l’astuzia di Odisseo, il valore di molti eroi.

Non verranno meno le invidie degli dei e il loro interferire nella battaglia, intervenendo con vere e proprie barriere magiche o nebbie che rendono invisibili i loro beniamini!

Ripensamenti, amori proibiti, litigi, fughe fallite, scontri in armi e ideali senza tempo.

Ma i guerrieri hanno valori che vanno al di là della battaglia stessa: quando riconoscono un uomo leale e amico alla propria famiglia sul campo opposto, non esitano a deporre le armi contro di lui in segno di rispetto.

Leggendo quest’opera senza tempo si ritrovano tra le righe i valori che ancora oggi sono alla base della nostra società.

Si rivive una guerra creduta un mito, una leggenda fino a pochissimi anni fa, ma che ora si sa per certo combattuta. Si rivive una porzione di storia.

Una storia messa insieme dai diversi cantori (rapsodi), che viaggiando cucivano insieme i vari pezzi. 

L’Iliade E’ la storia per eccellenza che merita di essere letta, non studiata, letta davvero, almeno una volta nella vita.

“Raffigurò la terra e il cielo e il mare e poi il sole instancabile e la luna piena e tutte le costellazioni che incoronano il cielo, le Pleiadi, le Iadi e il grande Orione e l’Orsa – che chiamano anche Carro – l’Orsa che gira su se stessa rivolta ad Orione ed è la sola che non si bagna nelle acque di Oceano”

Iliade XVIII, 483-489

Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi acquistare il libro, puoi farlo anche direttamente da qui!

⇓⇓⇓

Iliade. Testo greco a fronte (questa edizione è quella che ho io)

7 pensieri su “Iliade

Lascia un commento