Questo primo volume di “Paperi” ci mostra la storia di PaperUgo. I volumi in totale sono tre.
Questo papero è la rivisitazione di Paperoga. E’ il famoso personaggio Disney dietro le quinte, quando non serve più la maschera né il trucco cinematografico.
Se vi aspettate i personaggi classici, nel senso di felici e gioiosi, non vi illudete.
Questa è la storia cruda dei paperi.
Gli autori sicuramente, come rilasciato durante diverse interviste, hanno voluto rendere omaggio ai personaggi presenti nell’infanzia di ciascuno di noi.
Il loro mondo però non è quello che conosciamo.
I topi non sono amichevoli bensì autoritari e prepotenti. Addirittura arrivano a mangiare i piccoli dei paperi.
La fanno insomma da padroni in un mondo che vede sovvertite le indicazioni della Disney.
Antitesi che culminerà nel terzo volume della collana.
PaperUgo è un attore famoso che sta recitando in un film.
Le prime pagine fanno subito risaltare la realtà vissuta dal personaggio principale con tratti nervosi e scatti improvvisi.
Ebbene sì, perché lui, PaperUgo, è fortemente colpito dalla depressione e vive in un costante isolamento.
Fantastici i disegni che riescono ad evidenziare gli stati d’animo di questo papero devastato interiormente.
I colori cupi e scuri ci danno l’idea di essere nella sua mente e di poter quasi toccare i suoi pensieri, come spettatori della sua percezione della realtà.
E’ stato strano, a dire il vero, leggere dei personaggi di cui vedevo i cartoni da bambina così. Allo stesso tempo è stato interessante. Una nuova prospettiva su cosa potrebbe essere il loro mondo se fosse reale.
Adatto ad un pubblico adulto.
Autore: Giulio Rincione, Marco Rincione
Editore: Shockdom
lettererumorose 
L’ho sfogliato e mi piacevano tantissimo i disegni, credo lo prenderò!
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I disegni hanno attirato anche me quando li ho visti la prima volta. Sono eloquenti più di ogni altra cosa.
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